20.11.16

Contrattempo


Ho tolto il saluto al tempo che passa 
mi ha morso i genitali e ora urla
Scorre inesorabile e a chiamarlo non si volta,
Come coprifuoco dopo la rappresaglia, 
è da coprire bene la sua fiamma,
Bisogna farlo in tempo, 
tenendolo all’oscuro lentamente morirà
Estrai il suo contenuto, distruggilo all’istante,non merita  il saluto.
Estrai il suo contenuto, distruggilo all’istante,non merita  il saluto.
Non lo saluto più cristoiddio 
continua a starmi stretto ogni minuto che passa
Non fosse per se stesso 
il peso del futuro ci crollerebbe addosso
Armatura o dannazione 
questo amaro calice di fretta e frustrazione
Non lo voglio più vedere ne sentire 
quel tic tac che ride

Per me può stare sveglio 
può anche morire.

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